La vitiligine

giovedì 12 maggio 2022

La vitiligine cos’è?

Possiamo rispondere alla domanda la vitiligine cos’è precisando che si tratta di una malattia di origine sconosciuta, probabilmente autoimmune cheinduce una modificazione cromatica della pelle e pertanto, rientra tra le ipocromiecutanee.



Vitiligine perché viene?

Vitiligine perché viene: colpisce i melanociti, cellule che producono il pigmento, noto con il nome di melanina, da cui dipende il naturale colorito della pelle. La carenza di melanina (ipopigmentazione) che ne deriva si manifesta con la comparsa di aree in cui la pelle diventa più chiara. Si tratta di chiazze chiare che hanno il centro più bianco rispetto alla zona circostante. Il bordo può essere liscio o irregolare contornato da una area più scura (iperpigmentata).



Vitiligine a che età?

Non possiamo dire con precisione la vitiligine a che età si manifesta, perché può insorgere in qualunque momento, anche se la pratica medica evidenzia che nel 50% dei casi si presenta tra i 10 e i 30 anni. È una malattia imprevedibile in quanto può restare silente per anni oppure avere progressioni improvvise. Il sole ed i raggi UV non rivestono un ruolo scatenante; tuttavia, la rivelano accentuando il contrasto tra la zona colpita in cui la pelle è ipocromica e quella sana maggiormente pigmentata.

La vitiligine ha inevitabilmente dei risvolti estetici, l’aspetto, infatti, può rappresentare un grande problema dal punto di vista psico-emotivo nelle persone colpite e richiedere una terapia psicologica di supporto per riacquistare l'autostima perduta e ritrovare una vita sociale normale.



Vitiligine, come riconoscerla: quante tipologie ne esistono?

La tipologia di vitiligine, come riconoscerla dipende dalla distribuzione delle macchie sulla pelle. I due tipi principali sono:

  • vitiligine non-segmentale, detta anche bilaterale o vitiligine generalizzata
  • vitiligine segmentale, detta anche unilaterale o vitiligine localizzata

La vitiligine non-segmentale o bilaterale è la forma più diffusa, comprende infatti il 90% di tutti i tipi di vitiligine. E’ caratterizzata da una disposizione simmetrica delle macchie sulla parte destra e sinistra del corpo.


La vitiligine non-segmentale o unilaterale, non è simmetrica e le macchie bianche della pelle interessano solo una zona del corpo. È meno comune della vitiligine bilaterale, rappresenta solo il 10% di tutte le forme di vitiligine. Compare soprattutto nei bambini, in particolare in 3 su 10 colpiti da vitiligine.


I segni della malattia possono manifestarsi su più parti del corpo, ma principalmente sul dorso delle mani e dei piedi, sul viso, sui gomiti e le ginocchia.

Raramente, è possibile che la vitiligine interessi tutto il corpo ed è nota come vitiligine universale o completa.



Vitiligine come si cura?

Ripristinare la pigmentazione è la risposta all’interrogativo: La vitiligine come si cura.

Sebbene non esista ancora una cura definitiva per questa malattia della pelle, sono disponibili diverse terapie hanno lo scopo di ripristinare, quanto più possibile, l’aspetto originario della cute, favorendo la ripigmentazione delle chiazze bianche.

In aree molto visibili come il viso, spesso, si ricorre all’utilizzo di tecniche di camouflage, che rappresentano il metodo più immediato per coprire la vitiligine con il trucco, mascherando le macchie ed uniformando la pelle.

Tra i prodotti più utilizzati nel trattamento di questa patologia ci sono:

  1. Corticosteroidi sistemici o sotto forma di crema per vitiligine ad uso topico;
  2. Immunosoppressori per uso topico;
  3. Immunomodulatori locali (soprattutto se la vitiligine colpisce i bambini);
  4. Terapie di supporto per la ripigmentazione delle chiazze bianche (Fototerapia, PUVA, KUVA, fotoesposizione, creme).

Recenti studi hanno rivelato che sostanze di derivazione vegetale e quindi naturali come la piperina ed altri alcaloidi ottenute dal pepe nero agiscono efficacemente nei confronti della vitiligine favorendo la ripigmentazione delle aree colpite.



Crema contro vitiligine: Pigmerise® liposomal cream

Una formulazione in crema contro vitiligine è Pigmerise® liposomal cream. Si tratta di  un coadiuvante nelle alterazioni della pigmentazione di tipo ipocromico. Contiene un fitocomplesso unico da Piper nigrum con efficacia testata nei confronti di vitiligine ed altre ipocromie cutanee. Disponibile in una formula liposomiale a base di liposomi vegetali da olio di cartamo, ricca di acidi grassi polinsaturi per favorire la penetrazione e l'azione ripigmentante del fitocomplesso.

Pigmerise® liposomal cream è una crema contro vitiligine adatta anche per aree sensibili e bambini e indicatacome trattamento di supporto per la fase di ripigmentazione della vitiligine. La sua efficacia è scientificamente dimostrata sia da sola o in combinazione con tutti i protocolli di trattamento durante la fase acuta (cortisonici per os, immunosopressori per via topica) e anche la fase stabile (fototerapia, PUVA, KUVA, fotoesposizione)


Nel 2021 è stato condotto uno studio* controllato emilato vs emilato con metodica “investigator blinded” su 50 pazienti, età 18-65 anni, con vitiligine diffusa (>20% della superficie corporea) e indicazione per fototerapia UVB a banda stretta “total body” che ha dimostrato come l’applicazione topica di Pigmerise® liposomal cream induca un incremento e un’accelerazione significativa della pigmentazione rispetto alla sola fototerapia.


Pigmerise® liposomal creamè il marchio Fagron per la vitiligine, rendilo disponibile nella tua farmacia. Contatta il tuo agente di zona per acquistarlo


Scopri Pigmerise® liposomal cream sul nostro sito!

 Seguici sui nostri social!





*"Valutazione dell’efficacia pigmentogena di un prodotto topico a base di piperina in pazienti affetti da vitiligine in associazione con la fototerapia UVB a banda stretta (NB UVB)”, condotto dal Dottor Andrea Paro Vidolin e dal Prof. Giovanni Leone.
Studio in fase di pubblicazione sulla rivista JOURNAL of PLASTIC and PATHOLOGY DERMATOLOGY vol. 18 - n. 1 – 2022.
Caricamento
Caricamento